La graduale eliminazione delle Black list contenenti l’elenco dei territori considerati a fiscalità privilegiata e, la contestuale introduzione di variabili oggettive di determinazione (annuale), ha comportato la mobilità di Paesi esteri tra giurisdizioni a fiscalità privilegiata e fiscalità ordinaria.
In considerazione di tale mobilità, si sono rilevate delle criticità sul corretto trattamento fiscale da applicare alla distribuzione dei dividendi esteri a soggetti residenti in Italia, stante l’eventuale passaggio di status del Paese estero, tra l’anno di maturazione e quello di distribuzione.
Un recentissimo Principio di Diritto dell’Agenzia Entrate, interviene a dirimere la fattispecie. (Accedi)